La Provincia di Novara ancora una volta si impegna con lungimiranza per la riqualificazione ecologica del Lago d’Orta, un lago che sta tornando al suo antico splendore.
Il CNR-IRSA sarà partner tecnico di questo ambizioso progetto, cofinanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino nel bando “SIMBIOSI – Insieme alla natura per il futuro del Pianeta”. Il CNR-IRSA contribuirà ai monitoraggi ambientali su microplastiche nei tributari e nella colonna d’acqua, sulle specie aliene invasive e si occuperà direttamente alle attività di reintroduzione delle specie ittiche autoctone pigo (Rutilus pigus), agone (Aloga agone), luccio italico (Esox cisalpinus) e trota marmorata (Salmo marmoratus) nel rispetto delle attuali normative che tutelano specie e popolazioni autoctone . In particolare presso i laboratori dell’ Ittiolab_IRSA di Verbania saranno testati geneticamente i riproduttori di luccio italico e trota marmorata e, nella struttura ittiogenica sperimentale realizzata nel progetto IdroLIFE LIFE15 NAT/IT/000823, saranno portate avanti le attività di riproduzione artificiale delle specie target e la produzione di giovanili necessari al ripopolamento. L’”Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone” e gli ‘Amici del Fermi’ si occuperanno di coinvolgere tutti gli stakeholders del ‘Contratto di Lago’ e il mondo della scuola. La Provincia di Novara, oltre alla gestione del progetto, curerà i censimenti degli uccelli ittiofagi e la posa dei rifugi sommersi per i pesci.
Contatti:
Pietro Volta – CNR IRSA, sede di Verbania – pietro.volta@irsa.cnr.it