Skip to main content

I laghi sono ecosistemi particolarmente sensibili ai cambiamenti climatici. Il riscaldamento globale influenza in modo particolare la frequenza di mescolamento dei laghi profondi, che risulta di molto ridotta, portando ad un crescente isolamento delle acque più profonde. Con la riduzione della profondità e della frequenza del mescolamento per moti convettivi, si ritiene che l’unica fonte di riossigenazione dello strato più profondo sia rappresentata dagli ingressi di acque fredde e ricche di ossigeno dai tributari. Nell’articolo scientifico “Hypolimnetic oxygen depletion in a deep oligomictic lake under climate change”, gli Autori analizzano l’importanza delle acque dei tributari nel trasportare ossigeno nello strato più profondo del Lago Maggiore. I risultati mostrano che il riscaldamento globale porta ad ingressi delle acque dei tributari che vanno sempre meno in profondità, conducendo quindi a potenziali grossi problemi di riossigenazione dell’ipolimnio del lago. I cambiamenti climatici si dimostrano essere un driver fondamentale per le dinamiche di ossigeno nel Lago Maggiore.
Il paper è disponibile al seguente link

Contatti:
Claudia Dresti – CNR IRSA, sede di Verbania – claudia.dresti@irsa.cnr.it

 

Leave a Reply